Fine del mercato tutelato: fotovoltaico con accumulo un'alternativa sostenibile
L’imminente cambio di scenario per il mercato dell’energia prevede per tutti i consumatori domestici nuove opportunità, ma anche nuove oscillazioni dei prezzi. Per questo, valutare l’installazione di soluzioni domestiche per l’autoproduzione e il consumo di energia pulita può rivelarsi una strategia vantaggiosa non solo in termini economici, ma anche ambientali.
Il Mercato Tutelato dell’energia
Nel mercato tutelato le condizioni contrattuali ed economiche per la fornitura di energia elettrica sono stabilite da ARERA, ente regolatore del mercato energetico italiano, in base alle variazioni trimestrali del prezzo della materia prima.
Ma a partire dal 1° aprile 2024 il regime di mercato tutelato dell’energia terminerà, dando il via a una vera rivoluzione.
A partire dal secondo trimestre del prossimo anno, salvo eventuali proroghe, per tutte le utenze domestiche non sarà più possibile acquistare energia a “tariffe tutelate”, ma sarà necessario scegliere tra le offerte dei fornitori presenti sul mercato libero.
In particolare, coloro che, entro il termine fissato, non avranno optato per un fornitore, verranno suddivisi in due categorie:
- Clienti vulnerabili: coloro che godono di specifiche tutele per condizioni economiche svantaggiate (esempio: percettori bonus luce e gas), soggetti con disabilità ai sensi dell’art. 3 legge 104/92, utenze elettriche di strutture abitative di emergenza a seguito di eventi calamitosi, soggetti con età superiore ai 75 anni. Questi potranno continuare a beneficiare delle tariffe tutelate fino al 31 marzo 2027.
- Clienti non vulnerabili: coloro che non rientrano nella categoria precedente e per i quali è prevista l’attivazione del servizio a tutele graduali (Stg) che, seppur a condizioni peggiorative rispetto alla media dei contratti del mercato libero, garantirà loro la continuità di fornitura. Il prezzo applicato alle utenze Stg sarà unico in tutto il Paese e resterà attivo fino al 31 marzo 2027.
Il Mercato Libero dell’energia
Nel mercato libero le condizioni contrattuali ed economiche sono stabilite dai singoli fornitori. Oggi, in Italia, gli operatori sono oltre 600.
La fine del mercato tutelato rappresenta un momento di transizione cruciale per tutti i consumatori domestici, chiamati a scegliere tra le diverse offerte. Una svolta che stimola la concorrenza, ma che sottintende anche una maggiore responsabilità da parte dell’utente nella scelta della tariffa e del servizio più in linea con le proprie esigenze di consumo.
Ed è proprio in questo contesto, sempre più dinamico e volatile, che la scelta di installare presso la propria abitazione una soluzione per l’autoproduzione e il consumo di energia pulita può rivelarsi vantaggiosa non solo in termini economici, ma anche ambientali:
- protezione contro le fluttuazioni dei prezzi dell'energia;
- risparmio sui costi dell’energia elettrica a lungo termine;
- minore impatto ambientale;
- maggiore indipendenza energetica
La soluzione sonnen per l’indipendenza energetica
Da sempre sonnen offre soluzioni complete per l’autoproduzione e il consumo di energia pulita e rinnovabile.
Oggi, grazie all’installazione di impianto fotovoltaico con un sistema di accumulo intelligente, come sonnenBatterie, che immagazzina l’energia prodotta in surplus dall’impianto durante il giorno, è possibile soddisfare circa il 75% del fabbisogno energetico domestico.
In più, scegliendo sonnen come fornitore di energia e aderendo all’offerta sonnenFlat 1500, è possibile coprire anche eventuali consumi residui, non soddisfatti con l’autoproduzione, e raggiungere così il 100% di indipendenza dai tradizionali fornitori di energia.
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